L’importanza della carta medicale
nel processo di sterilizzazione
Perché scegliere i rotoli e le buste Eurosteril®
Il confezionamento è una delle fasi preliminari alla sterilizzazione e consiste nell’inserimento dei dispositivi medici in una confezione monouso (Sistema di Barriera Sterile – SBS), le cui caratteristiche sono indicate dalla disposizione UNI EN ISO 11607-1.
Il protocollo di sterilizzazione prevede che, dopo la fase di lavaggio e decontaminazione, ogni strumento e dispositivo medico debba essere riposto in un SBS per mantenere gli strumenti sterili nel tempo, fino al loro successivo impiego. Il sistema di barriera sterile è essenziale per fornire una barriera microbica e garantire la sicurezza dei dispositivi medici sterilizzati nel tempo e, quindi, tutelare e preservare la sicurezza di tutti i soggetti presenti in uno studio, dagli operatori ai pazienti.
Il Sistema di Barriera Sterile può essere un container, una busta o carta medicale. Deve essere appropriato alla metodica di sterilizzazione (ad ossido di etilene, per irraggiamento o a vapore) ed alla tipologia e peso dei dispositivi medici. Il confezionamento degli oggetti e presidi da sterilizzare:
- ha lo scopo di conservare la sterilità del materiale trattato fino al momento dell’uso;
- deve permettere la penetrazione e il contatto degli oggetti degli agenti sterilizzanti con la superficie degli oggetti;
- deve ridurre il rischio di contaminazione del contenuto al momento dell’apertura.
Nel caso della sterilizzazione a vapore, il Sistema di Barriera Sterile più utilizzato nel settore dentale sono le buste e rotoli in accoppiato carta-film polimero (polietilene/polipropilene).
Caratteristiche e funzioni della carta medicale
Buste e rotoli di sterilizzazione sono creati andando ad accoppiare tre materiali: la carta medicale, il polipropilene che ha la funzione di sigillare il rotolo e la busta e il polietilene che funge da barriera. I due film plastici sono accoppiati tra loro: il polipropilene all’interno, mentre il polietilene all’esterno. Nel mercato si trovano varie dimensioni e formati di questi sistemi barriera (buste/rotoli piatti o a soffietto, buste termosaldabili) tutti accomunati dall’avere 2 o 3 saldature laterali e indicatori chimici di processo, per distinguere a colpo d’occhio i prodotti sterilizzati da quelli non processati.
La carta medicale usata per produrre rotoli e buste per la sterilizzazione è un materiale critico poiché ha la doppia funzione di far passare l’agente sterilizzante durante il processo di sterilizzazione e mantenere la sterilità dopo la sterilizzazione. Esistono alcune caratteristiche tecniche che identificano la qualità e le performance della carta medicale e che quindi impattano direttamente sulla capacità di buste e rotoli di mantenere la sterilità nel tempo:
Porosità
Deve essere ben bilanciata per permettere che lo strumentario all’interno della busta possa essere sterilizzato e, allo stesso tempo, protetto dai batteri. La carta medicale deve permette un’efficace evacuazione dell’aria e una penetrazione del vapore più veloce.
Dimensione dei pori
La dimensione dei pori è cruciale per le proprietà barriera della carta, i pori di piccole dimensioni sono importanti per la sicurezza del prodotto e concorrono alla durata di conservazione dello strumentario.
Resistenza allo strappo
Determina la forza necessaria per aprire la busta, riducendo al minimo il rischio di lacerazione della stessa.
Resistenza alla rottura a umido e secco (Wet & Dry Burst strength)
Gli strumenti non devono essere in grado di rompere la carta della busta, nemmeno quando la carta è satura dell’acqua derivante dal vapore dell’autoclave o durante la sterilizzazione. La carta deve essere resistente abbastanza per il processo, lo stoccaggio e il trasporto.
Resistenza alla trazione a umido e a secco (Wet & Dry Tensile strength)
La resistenza alla trazione della carta è fondamentale per mantenere la busta e il contenuto al sicuro in condizioni di bagnato e asciutto. La resistenza alla trazione è la massima sollecitazione che un campione di carta può sopportare mentre viene allungato o tirato prima di rompersi.
Assorbimento dell'acqua
La capacità di assorbire l’acqua è fondamentale per sostenere la sigillatura e proteggere la confezione.
Idrorepellenza
Il tempo che impiega la carta a essere saturata dalle gocce senza compromettere la resistenza.
Ruvidezza della superficie
La superficie della carta determina l’aspetto e la stampabilità. Questa proprietà è molto importante quando la confezione contiene le istruzioni per l’uso stampate direttamente sulla busta.
PH
La carta con PH basso può reagire sugli strumenti imballati.
Contenuto di cloruri e solfati
Gli additivi chimici influiscono sull’acidità della carta che a sua volta può condizionare il rivestimento, l’inchiostro e il prodotto stesso.
Macchie fluorescenti
Gli agenti, come la candeggina ottica per rendere la carta più bianca, sono vietati nei packaging medici a causa dell’alto rischio di contaminazione tossica. La loro presenza è facilmente rilevabile grazie alla lampada UV.
I rotoli e le buste Eurosteril® sono prodotti in piena conformità al regolamento UE 2017/745 e alla norma EN 868-5. Proprio grazie alla elevata qualità delle materie prime, tra cui la carta medicale, e alle tecnologie produttive i rotoli e le buste Euronda® garantiscono la sterilità del contenuto fino sei mesi di sterilità dalla data di produzione in condizioni di stoccaggio idonee e previa validazione del processo di sterilizzazione e di sigillatura.